25 Aprile 2013

Al sacrario dei partigiani,

vicino al prato pieno di fiori

grigie tombe rinchiudono sogni,

giovani visi di un’altra epoca.

 

Scorre l’acqua

così come il tempo.

Giustizia e libertà,

parole ormai stravolte;

realtà per cui, allora, morire.

 

Difficile trovare un senso,

quando le battaglie

non sono mai vinte.

e a trionfare è sempre

Il volto orrendo o sorridente

del potere.

 

Restano solo il silenzio

fra i ciliegi selvatici,

e il bianco puro

e le mie inutili lacrime.

 

25 Aprile 2013ultima modifica: 2013-04-26T12:32:21+02:00da nadia2012a
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